Solo ideologia e solo propaganda sulle giovani generazioni.
Questo è purtroppo il ddl 735 “Norme in materia di affido condiviso, mantenimento diretto e garanzia di bigenitorialità” presentato dal Senatore Pillon.
Le “novità” introdotte diventano all’atto pratico un tentativo di limitare le libertà civili di tutti e tutte, imponendo la classica visione del matrimonio indissolubile tipica dello stato confessionale.
Si rende sostanzialmente impossibile la separazione per i soggetti più in difficoltà, cioè le donne, si introducono principi del tutto sconfessati dalla comunità scientifica internazionale, come la sindrome di alienazione parentale.
La sensazione è che a trarne vantaggio sia solo la figura del mediatore – figura professionale già esistente ed utile in alcuni casi – che secondo il disegno di legge dovrà essere consultata obbligatoriamente e a pagamento in caso di richiesta di separazione.
Anche nel caso di violenze domestiche. Un Paese laico non può tollerare un simile passo indietro!
Vi invitiamo a firmare la petizione
https://www.change.org/p/parlamento-rigettiamo-il-ddl735-del-leghista-pillon
e a partecipare alla manifestazione del 20 ottobre 2018 a Roma
https://www.google.it/amp/s/www.letteradonna.it/it/articoli/fatti/2018/09/12/manifestazione-ddl-pillon-roma-dire/26542/amp/